Pitture murali: stili e caratteristiche
Le pareti hanno abbandonato l’accezione di semplici divisori bianchi degli spazi di un ambiente per diventare strumento di personalizzazione. Tutto grazie alle pitture murali. La tinteggiatura bianca delle pareti ha lasciato spazio all’utilizzo di pitture murali alternative, semplici da usare e funzionali a ogni progetto.
Dalle pitture murali particolari alle pitture murali decorative fino alle pitture murali per interni colorate, infatti, riescono a interpretare qualunque idea di stile e design si voglia conferire a un ambiente.
3 tipologie di pitture murali
Le pitture murali sono soluzioni facili da utilizzare anche quando non si è un professionista, ma richiedono un minimo di conoscenza di questi prodotti composti da un pigmento, un diluente e un legante. Tra le pitture murali più utilizzate ci sono la tempera, l’idropittura e lo smalto.
Tempera
La pittura a tempera è composta da pigmenti in polvere da diluire in acqua e rappresenta una soluzione traspirante e accessibile a tutti, ma non gode di un’elevata coprenza. Per questo è ideale per cantine e garage.
Idropittura
L’idropittura è una pittura che va diluita con acqua prima dell’utilizzo e può cambiare qualità principale in base all’additivo aggiunto:
- Traspirante – Questo tipo di pittura non subisce gli effetti dell’umidità e del vapore acqueo tipici di zone umide. Qualche esempio? La cucina e il bagno.
- Lavabile – La pittura lavabile è coprente e resistente, ma deve il suo successo alla possibilità di essere pulita con un panno inumidito. È adatta a qualunque ambiente, purché non troppo umido.
- Smacchiabile – Questa tipologia, diversamente dalla lavabile, consente la rimozione delle macchie dal muro. È la soluzione ideale per le pareti soggette a passaggio, sporco e usura.
- Antimuffa – L’idropittura antimuffa contiene sostanze note per la loro capacità di ostacolare la formazione della muffa in ambienti predisposti.
- Termoisolante – Questo tipo di idropittura sfrutta dei materiali all’avanguardia per trattenere il calore e scongiurare la formazione di umidità e condensa in case prive di cappotto termico.
Smalto
Lo smalto murale è una pittura che restituisce un finish opaco, satinato o lucido e risulta resistente e lavabile. La sua composizione a base acquosa e resine acriliche assicura una pulizia profonda a fronte di un aspetto decorativo d’impatto.
I migliori stili di pittura per interni
La varietà di pitture murali non permette soltanto di soddisfare le esigenze di ogni ambiente, ma anche di caratterizzarne lo stile attraverso l’uso di tecniche diverse. Quali sono le migliori?
- Rullo e pennello – Nella maggior parte dei casi la combinazione di rullo e pennello crea una pittura dall’aspetto uniforme e omogeneo, tranne quando il rullo è dotato di una stampa a tema.
- Spruzzo – La pittura a spruzzo è una tecnica facile e veloce che si avvale di una pistola ad aria compressa. Risulta uniforme e omogenea su grandi superfici, ma richiede un po’ di attenzione durante il trasferimento del colore.
- Tamponato – L’effetto tamponato dona un tocco originale e increspato alle pareti grazie alla tamponatura creata con un tampone dall’effetto variabile.
- Spatolato – La tecnica dello spatolato è più complessa delle precedenti, ma dona un tocco elegante, classico e tridimensionale. Si deve tutto alla giustapposizione delle spatolate.
- Graffiato – La pittura con effetto graffiato regala un tocco moderno e assomiglia molto alle trame di un tessuto. L’effetto è dovuto all’uso di un attrezzo chiamato frattazzo capace di replicare dei graffi.
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