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Come usare la tabella colori pitture murali per scegliere i colori degli ambienti

I tempi in cui si usava soltanto il bianco da solo o in abbinamento a un altro colore sono un ricordo lontano: adesso la tabella colori pitture murali offre una miriade di soluzioni. Ecco come usarla al meglio! 

Le pitture murali possono imprimere un certo carattere e un determinato stile all’ambiente grazie ai diversi colori e alle tantissime sfumature. È sufficiente dare uno sguardo alla tabella colori pitture murali per capire come i colori primari e secondari  della teoria dei colori siano stati capaci di fare spazio a una grande varietà di nuance. 

Consigli per interpretare lo spettro di colori 

La mazzetta colori universali per le pitture murali offre una gamma di possibilità talmente vasta da creare confusione e lasciare aperta la porta all’errore. La prima cosa da fare è imparare a riconoscere i colori: colori primari (rosso, blu e giallo), colori secondari (arancione, viola e verde) e colori intermedi o terziari (miscela di un colore primario e un colore secondario). 

L’uso corretto della tabella colori vernici implica la capacità di distinguere i temi di base: temi monocromatici (variazioni di uno stesso colore), temi analoghi (colori vicini nello spettro), temi complementari (colori collocati uno di fronte all’altro nello spettro), temi triadici (tre colori posizionati in modo equidistante nello spettro) e temi tetradici (due paia di colori complementari). 

A questi se ne associano molti altri grazie all’uso dei concetti di toni (colori caldi come il rosso, il giallo e l’arancione e colori freddi come il blu, l’indaco, il viola e il verde) e di sfumature (l’aggiunta di bianco o il grigio a un colore puro). 

In fase di scelta conta anche il valore di un colore, cioè vale a dire la luminosità o l’oscurità di uno stesso colore. È il caso del verde chiaro e del verde scuro (valori diversi per uno stesso colore). Non si può non pensare anche al significato dei colori delle pitture murali: bianco (luminoso, puro e ordinato); rosso (impulsivo e stimolante); giallo (luminoso ed energetico); arancione (anticonformista e conviviale); verde (calmante e rassicurante); blu (rasserenante); viola (calmante); nero (elegante e audace). 

Come sfruttare la tabella colori pitture murali

Non è facile capire che colori usare per pitturare casa, specie se non si hanno le idee chiare e la tabella colori pitture murali crea confusione. 

In realtà è sufficiente tenere a mente qualche regola d’oro e alcuni suggerimenti per sapere quali sono le tinte più adatte ai vari ambienti della casa. 

  • Esposizione – Le stanze della casa possono avere esposizioni diverse ricevendo una quantità di luce differente e in base a questo elemento è possibile optare per tonalità calde se sono esposte a nord e nuance fredde se sono esposte a sud. 
  • Tendenze – I trend cromatici del momento cambiano, ma la tendenza di una determinata stagione o un certo periodo può essere la scelta ideale se soddisfa i gusti personali. È anche più facile farsi un’idea del risultato finale. 
  • Dimensioni – I colori possono fare la differenza a livello ottico: i colori caldi e chiari sono ideali per ingrandire gli ambienti mentre i colori scuri ridefiniscono le proporzioni di una stanza troppo grande o un soffitto troppo alto. 
  • Abbinamenti – La tabella colori pitture murali consente di capire quali sono i colori che danno più luce e come trovare l’abbinamento giusto tra i colori  simili o complementari.

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